Inauguriamo una nuova rubrica legata alla fase di editing, ovvero di selezione delle immagini. Un momento delicato che spesso viene dato per scontato e quindi affrontato con troppa leggerezza. Per decidere di tenere uno scatto rispetto a un altro dobbiamo considerare vari aspetti, come il motivo per cui abbiamo scattato quelle fotografie, la buona riuscita tecnica (con “buona” intendiamo coerente con la nostra visione, non per forza rispettante dei canoni di perfezione oggettivi), l’efficacia compositiva e comunicativa. Fondamentale inoltre sapere se la sessione di scatto farà parte di un progetto più ampio o rappresenta invece un ablativo assoluto.
Su questa fase ci sono libri molto interessanti: nelle prossime settimane ne recensiremo alcuni. Oltre alla lettura esiste fortunatamente la pratica: qui vi proponiamo 29 scatti realizzati nel giro di pochi minuti. Nel nome del file potete notare la data e l’ora di scatto. Si voleva sfruttare la forte luce, capace di creare delle ombre lunghe e particolarmente scure. Le foto non sono state sviluppate/post-prodotte: sono uscite così dal cellulare. Nell’ultima qualcuno (M. L.) ha voluto fare uno scherzo urtando il gomito del fotografo. 🙂
Voi quale scegliereste? Perché? Puoi rispondere commentando il post su Facebook (qui) oppure via mail (qui). Potete riportare una breve descrizione della foto e/o fare uno screenshot e caricarlo nel commento e/o riportare il numero (per esempio 7/29) visibile in basso a sinistra dopo aver cliccato su una delle anteprime. 🙂
Valgono tutte le risposte, da “nessuna” (secondo Alex Webb, la fotografia per il 99,9% è fallimento) a “l’ultima”, purché siano giustificate.
A voi!